Buon compleanno Codice!

Il 21 maggio 1981, 30 anni fa, veniva adottato dall’Assemblea Mondiale della Sanità il Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Un nome difficile, ma con un soprannome facile: “il Codice”, e una carta d’identità che purtroppo conoscono ancora in pochi.

Il Codice nasce per proteggere l’allattamento al seno come standard di salute da tutte quelle pratiche (pubblicità, sconti, omaggi, contatti attraverso il sistema sanitario …) che le ricerche dimostrano essere una causa importante del declino dell’allattamento, della fiducia delle mamme nel poter allattare i loro bambini e dei saperi e delle conoscenze che hanno fatto parte della nostra cultura umana per milioni di anni.

In questi 30 anni molti passi sono stati fatti, proprio grazie al Codice. Ma c’è ancora tanto da fare! Per prima cosa, vale la pena conoscerlo più da vicino e contribuire a diffondere il suo messaggio. Vi invitiamo a informarvi sul sito di IBFAN Italia.

Buona Pasqua! e prossimi appuntamenti

Care Mamme e Papà,

vi auguriamo che questa Pasqua sia occasione di rinascita nel corpo e nello spirito, e di godervi qualche giorno di riposo e ricarica in famiglia e tra le persone con le quali si sta bene!

Noi mamme del GAAM siamo sempre qui, anzi stiamo preparandoci per i prossimi appuntamenti:

  • giovedì 28 alle 17 in Sala Duomo parleremo di “svezzamento”, o meglio di introduzione di alimenti diversi dal latte nella dieta del bambino – ricordatevi di prenotarvi un paio di giorni prima via mail o chiamando il 331-1356534!
  • sabato 7 stiamo preparando un programma pieno di incontri su allattamento e genitorialità per celebrare insieme la Festa della Mamma!

Vi segnaliamo inoltre queste iniziative in provincia:

  • sabato 30 aprile alle ore 10.00 a Modena Giorgia Cozza presenterà la nuova edizione di “Bebè a costo 0”… un incontro/confronto di sicuro interesse per le mamme in attesa e per chi ha bimbi piccoli per riflettere insieme sui veri bisogni dei nostri bambini. Qui i dettagli.
  • sempre sabato 30 alle ore 16.00 la nostra amica Lella Luppi parla di massaggio infantile a Mirandola. Qui il volantino.

A presto!!

Buon Natale!

Le mamme del G.A.A.M. augurano a tutti voi un sereno Natale!

A breve verrà pubblicato il nuovo programma da gennaio a giugno 2011: per essere tempestivamente avvisate iscrivetevi al sito lasciando la vostra mail nello spazio a destra “iscriviti alle notizie” (riceverete una mail con un link da cliccare per confermare l’iscrizione e potrete disiscrivervi in qualunque momento).

Ringraziamo Alberto Rustichelli per la concessione dell’immagine.

BUONA PASQUA!

Le mamme del G.A.A.M. augurano a tutti una serena Pasqua!

E, a proposito di uova di cioccolato e colombe pasquali…

Diabete: Allattamento Al Seno Riduce Rischio In Madre

(ANSA) – SYDNEY, 31 MAR – Uno studio australiano condotto su circa 54 mila donne indica che quelle con figli hanno un maggiore rischio di contrarre diabete di tipo 2 rispetto a chi non ne ha, ma l’allattamento al seno riduce significativamente il rischio. Secondo la ricerca della Scuola di medicina dell’università di Western Sydney, pubblicata dalla rivista Usa Diabetes Care, le madri che non allattano al seno hanno una probabilità del 50% maggiore di contrarre il diabete, rispetto a quelle che non hanno figli.

”Avere figli sembra aumentare il rischio che una donna contragga il diabete più avanti nella vita”, scrive l’autrice dello studio, dott. Bette Liu. ”Ma se si allatta al seno per almeno tre mesi dopo ogni parto, il rischio diminuisce fino allo stesso livello delle donne senza figli”. Per ogni anno di allattamento, la riduzione del rischio e’ di circa il 14%.

Lo studio è stato condotto come parte dell’iniziativa detta 45 and Up (da 45 in su), il più grande studio australiano di lungo termine sull’invecchiamento. Vi hanno partecipato 53.726 donne che hanno completato questionari su vari fattori di salute e di stile di vita. Rispetto a studi precedenti, la novità è che esso include donne che non hanno mai avuto figli, osserva l’autrice.

Secondo l’Australian Breastfeeding Association, è necessario che cambi la cultura dell’allattamento al seno, e in particolare l’accesso al congedo di maternità, perché si possano ottenere in pieno i benefici alla salute, come la prevenzione delle malattie metaboliche. ”I benefici non sono soltanto per il bebè, ma anche per la salute di lungo termine della madre”, ha detto la direttrice del centro di risorse dell’associazione, Kate Mortensen.(ANSA)